Il bellissimo territorio della Val d’Orcia offre un’ottima occasione per un soggiorno culturale ma anche di relax e divertimento. Ideale per escursioni a piedi o in bicicletta, i cinque comuni che la compongono (Castiglione d’Orcia, San Quirico d’Orcia, Pienza, Montalcino e Radicofani) distano a pochi km di distanza l’uno dall’altro e da ogni punto della vallata si scorgono castelli e campanili dei vari paesi adagiati sulle colline

L’ambiente, con il paesaggio, è il vero motivo di collegamento dell’area, riconosciuta per questo Patrimonio dell’Unesco dal 2004. Molte sono le attrazioni: le fortificazioni di Rocca a Tentennano ed Aldobrandesca a Castiglione d’Orcia, la Torre di Radicofani e la fortezza di Montalcino sono le più maestose. Le acque termali fanno dei centri di Bagno Vignoni e San Filippo meravigliose stazioni termali conosciute sin dai tempi dei Romani. La città di Pienza, voluta da Papa Pio II è la maggiore espressione dell’arte rinascimentale, a pochi minuti da San Quirico d’Orcia celebre per i suoi giardini

L’Amiata non è solo una coreografica montagna che appare in tutti i paesaggi della Val d’Orcia ma una vera e propria fucina di cultura e tradizioni montane collegate alla castagna al legname ed alla neve; di notevole rilievo il museo minerario di Abbadia San Salvatore testimone della stagione dell’estrazione del cinabro e la successiva trasformazione in mercurio. Da Vivo d’Orcia, immerso nel verde Parco dell’Ermicciolo, patria delle sorgenti del senese, parte l’acquedotto che ha dato l’acqua a Siena con una colossale opera già dagli inizi del secolo scorso

A poche decine di chilometri si possono raggiungere le città storiche di Montepulciano, Cortona ed Orvieto così come la costa bagnata dal mar Tirreno, i laghi Trasimeno e Bolsena o splendide città medioevali quali San Gimignano, Volterra e la meravigliosa Siena, capoluogo della provincia. Gli ospiti più volenterosi non disdegnano di vedere le città di Pisa, Firenze o Roma, facilmente visitabili nell’arco della giornata